ArchCUBE. Esperienze di Progettazione Architettonica Assistita
Modus Vivendi. Il progetto degli spazi minimi e l'alloggio residenziale.
Spazio espositivo: Ex limonaia di Palazzo Ruschi, Pisa
Data: 16-30/09/2006
Progetto allestimento: Arch. Massimo Gasperini
Animazione in Computer Grafica: Andrea Cipolli, Alessandro Diddi, Massimo Gasperini (regia)
Musiche originali: Raffaello Zocchi
Collaborazione agli allestimenti: Elena Ferraresi, Olinto Gasperini
Stampe: PUBBLI Stampa Toscana
ArchCUBE. Esperienze di Progettazione Architettonica Assistita
Modus Vivendi. Il progetto degli spazi minimi e l'alloggio residenziale.
La mostra "Modus Vivendi", allestita a Pisa presso gli spazi espositivi della ex limonaia di Palazzo Ruschi, attraverso il sapiente lavoro degli studenti delle Facoltà di Ingegneria di Pisa e di Architettura di Firenze, propone alcune interpretazioni del progetto architettonico dello spazio minimo e della residenza contemporanea. Soluzioni che, seppur condotte a livello didattico, possono indicare spunti interessanti e suggestivi nella realtà professionale.
ArchCUBE. Esperienze di Progettazione Architettonica Assistita
Modus Vivendi. Il progetto degli spazi minimi e l'alloggio residenziale.
L'allestimento della sezione "ArchCUBE" riassume i risultati di una esperienza progettuale condotta nel Corso di 'Progettazione Architettonica Assitita', insegnamento inserito al terzo ed ultimo anno del Corso di Laurea in Scienze dell'Architettura.
ArchCUBE. Esperienze di Progettazione Architettonica Assistita
Modus Vivendi. Il progetto degli spazi minimi e l'alloggio residenziale.
Lo scopo principale del lavoro didattico, oggetto di questa esposizione, era quello di giungere, attraverso un progetto collettivo da svolgere in un unico gruppo degli studenti, ad una aggregazione di architetture accuratamente studiate nelle
loro valenze formali, compositive, tecnologiche e strutturali. L'obiettivo finale mirava alla realizzazione di una sorta di installazione collettiva che evocasse una trama urbana ridotta, per semplicità, ad una forma geometrica elementare, vero e proprio 'masterpan' da intendersi come contenitore 'ordinatore' di ciascun progetto.
ArchCUBE. Esperienze di Progettazione Architettonica Assistita
Modus Vivendi. Il progetto degli spazi minimi e l'alloggio residenziale.
Attraverso la presentazione di elaborati grafici e di un filmato digitale musicato che riassume le fasi concettuali di questa esperienza didattica, l'allestimento propone un percorso strutturato sull'impianto della scacchiera: lo spazio cubico eletto come esaltazione del tema progettuale si rivela nel box centrale posto in sospensione, vero e proprio elemento catalizzatore di tutto il sistema.
ArchCUBE. Esperienze di Progettazione Architettonica Assistita
Modus Vivendi. Il progetto degli spazi minimi e l'alloggio residenziale.
Su di esso sono sistemate le vedute complessive della città virtuale. Poco più in basso, su di una pedana lievemente rialzata, è sistemata la planimetria generale della città virtuale. Ogni progetto delle singole architetture è sintetizzato in tavole composte su fascie verticali ed appese perimetralmente. Tutto il sistema espositivo ruota attorno all'elemento baricentrico cubico.
ArchCUBE. Esperienze di Progettazione Architettonica Assistita
Modus Vivendi. Il progetto degli spazi minimi e l'alloggio residenziale.
Ad evidenziare la scacchiera del piano dello spazio espositivo &egrve riprodotto il brano 'Le città e la momoria" tratto da "Le città invisibili" di Italo Calvino.
ArchCUBE. Esperienze di Progettazione Architettonica Assistita
Modus Vivendi. Il progetto degli spazi minimi e l'alloggio residenziale.